Raffreddore, perché l'antibiotico non serve e cosa prendere

Raffreddore perché l'antibiotico non serve

Gli antibiotici sono farmaci efficaci, questo è certo, ma vanno utilizzati solo in caso di infezione batterica e non ogni volta che il termometro indica qualche linea di febbre o il naso cola e non si smette di starnutire. Raffreddore perché l'antibiotico non serve anzi, può essere dannoso.

Raffreddore che non passa: ci vuole l'antibiotico?

Quando arriva il raffreddore spesso ci si sente del tutto k.o. è facile quindi ricorrere a qualsiasi farmaco da banco pur di trovare sollievo. In questo caso, gli antibiotici possono fare la differenza? No. Il raffreddore è causato da un virus e nessun antibiotico può combatterlo, gli antibiotici sono efficaci solo contro i batteri.

Come capire se raffreddore virale o batterico? L’antibiotico entra in gioco nel momento in cui, dopo aver preso il raffreddore, arriva un’infezione batterica, ad esempio, la bronchite, la polmonite, un’infezione all'orecchio. Uno dei segnali dell’infezione batterica in corso è un dolore diffuso al viso, oppure la presenza di muco denso, giallo o verde che andrà valutato con molta accuratezza. Questi sintomi possono verificarsi anche con il semplice raffreddore, ma se durano per più di una settimana si potrebbe aver bisogno di antibiotici. Quando serve antibiotico per raffreddore? Le malattie virali che durano più di 10 giorni o che peggiorano invece di migliorare possono essere segnali di un'infezione batterica secondaria.

Antibiotico per raffreddore e tosse

Chi ha problemi polmonari (come l'asma) o altre malattie croniche, è più facile che dal raffreddore possa passare ad un’infezione batterica e, quindi, dovrebbe avere un colloquio con il medico in tempi brevi. In linea generale è bene sapere che:

• le malattie virali si presentano con sintomi molto simili come mal di gola, raffreddore, tosse e dolori muscolari, ma dopo una settimana circa spariscono.
• Le malattie batteriche si fanno sentire in maniera più dolorosa e in un punto preciso, ad esempio, nell’orecchio o nella gola e i sintomi di solito durano per più di 10-14 giorni.

L'antibiotico fa scendere la febbre?

Poiché gli antibiotici sono efficaci solo contro i batteri, se la febbre dipende da un'infezione virale, come il comune raffreddore, gli antibiotici non danno nessun riscontro. Se si tratta di un’infezione batterica e l’antibiotico non fa effetto, potrebbe dipendere dal fatto che questo specifico antibiotico non è efficace contro i batteri che causano l'infezione.

Qual è il miglior farmaco per il raffreddore?

Poiché i raffreddori sono causati da virus per i quali non esiste una cura, non esiste un farmaco che possa farli sparire. La buona notizia, però, è che i farmaci da banco possono alleviarne i sintomi e ridurne la durata, la scelta del miglior farmaco, in questo caso, dipende da quale sintomo si vuole trattare in maniera prioritaria.

Tra i più efficaci e ad ampio raggio:

• Tachifludec contiene paracetamolo, acido ascorbico e feniefrina cloridrato, è indicato nel trattamento sintomatico dell’influenza, del raffreddore e degli stati febbrili e dolorosi, con azione decongestionante sulle prime vie aeree superiori.
• Efferalgan Compresse con vitamina C
• Zerinolflu compresse effervescenti, paracetamolo e vitamina C

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