COVID

Rimedi per 26 Gennaio 2021 Myrtha D'Elia
COVID

Il covid è un infezione che viene trasmessa tramite le vie aeree emessa da soggetti a stretto contatto .

In base all’attività immunitaria del soggetto può rimanere localizzata alle prime vie aeree come un comune raffreddore e passare siie contintomatico e con  leggerissimi disrutrubi

In altri soggetti invece, affetti da patologie concomitanti, diabete ipertesnioe cardiomiopatie quando la carica virale è molto alta, si può avere un infezione polmonare che interessa non tanto gli alveoli polmonari ma gli interstizi provocando una polmonite atipica con interessamento dell’ endotelio vasale che in fase acuta potrebbe mettere a rischio la vita della persona.

Sono ancora in corso studi scientifici per identificare la terapia adatta alla risoluzione della sintomatologia ma attualmente le terapie in corso sono le seguenti:

  • le terapie antibiotiche a base di azitromicina sono risultate efficaci nel trattare le sintomatologie inziali, in quanto è molto frequente sviluppare sovra infezioni batteriche , successivamente è stato dimostrato che quando i sintomi si aggravano e si innesca un insufficienza respiratoria la terapia antibiotica con azitromicina va sostituita dal ceftriaxone con il supporto di ossigeno gassoso.
  • anche le terapie epariniche si sono dimostrate molto efficaci nella risoluzione sintomatologica a causa della complicanze vascolari che possono verificarsi.
  • cortisonici; dopo diversi approcci sembrano idonei nel trattarare  gli effetti più critici della malattia. Questa infatti a tratti può manifestarsi come una patologia autoimmune dove il sistema immunitario viene iperstimolato e perciò richiede l’uso di cortisonici che provocando una riduzione della risposta immunitaria sono in grado di affrontare la sintomatologia più acuta a carico dell’ apparato respiratorio che puo mettere a rischio la vita del paziente.
  • lattoferrina, queste proteina presente nel latte , lacrime ,saliva che gia da anni si e dimostrata come un ottimo alleato del stistema immunitario ha trovato nuova luce nel trattamento preventivo della patologia riducendone cosi sintomi e manifestazioni. Secondo uno studio effettuato in italia pare sia in grado di ridurre l’adesione dei batteri e virus alla cellula e cosi facendo ridurrebbe la manifestazione della malattia e dei suoi sintomi.

L’uso di dispositivi di sicurezza  invididuale; si è dimostrato valido nel limitare il contagio della malattia dato che questa si diffonde attraverso le vie respiratorie.

Articolo pubblicato da Myrtha D'Elia