Come riequilibrare l'intestino in estate: quanto sono utili i probiotici e quali preferire
Come riequilibrare l'intestino in estate
La salute dell'intestino è legata a diverse patologie, può influire sul peso e, oltre ad essere la causa principale dei disturbi digestivi, può addirittura compromettere la salute mentale; ecco perché è importante mantenere l'intestino sano e in perfette condizioni. Come riequilibrare l'intestino in estate, cosa è importante e cosa no!
Come ripristinare la flora batterica intestinale in modo naturale
L'estate è il momento migliore per cominciare una routine più sana, un nuovo stile di vita che possa dare quella marcia in più dopo l’inverno passato in casa o al chiuso nel luogo di lavoro. Ecco che sottovalutare la salute dell’intestino diventa un boomerang particolarmente pericoloso, ci vogliono nuove abitudini, una vera e propria inversione di marcia. Uno dei modi più semplici è quello di sostenere il microbioma intestinale assumendo un integratore probiotico di alta qualità, un aiuto che possa ripristinare l’equilibrio batterico e mantenere l'armonia nell’ecosistema dell’intestino.
I batteri benefici non solo aiutano a contrastare gas e gonfiore ma supportano la regolarità intestinale, e soprattutto aiutano a costruire un sistema immunitario più forte poiché è nota la stretta connessione tra salute intestinale e difesa immunitaria.
Flora intestinale alterata sintomi
Quando l’organismo è in disbiosi, disequilibrio batterico, la salute potrebbe peggiorare nel suo complesso. Da effetti lievi come crampi, diarrea e costipazione a problemi cronici più gravi, il microbioma intestinale influisce su tantissimi aspetti della salute. I sintomi più comuni della disbiosi sono:
- Fatica cronica
- Problemi digestivi
- Problemi a urinare
- Reflusso acido o bruciore di stomaco
- Intolleranze alimentari, gas e gonfiore
- Acne, eruzioni cutanee e psoriasi
Più a lungo l’intestino è in squilibrio, più i problemi potrebbero diventare cronici. In ogni caso è bene segnalare al medico se recentemente si sono manifestati sintomi della sindrome dell’intestino irritabile, della gastroenterite o dell’intossicazione alimentare.
Flora batterica intestinale alterata cosa mangiare
La dieta e la salute dell'intestino sono strettamente collegate. Evitare cibi trasformati, ricchi di grassi e di zuccheri raffinati è estremamente importante per mantenere un microbioma sano, poiché questi alimenti distruggono i batteri buoni e promuovono la crescita di batteri dannosi. Tra gli alimenti che maggiormente contribuiscono alla salute generale ci sono:
- Alimenti ricchi di fibre come legumi, fagioli, piselli, avena, banane, frutti di bosco, asparagi e porri.
- Aglio e cipolla migliorano il sistema immunitario.
- Alimenti fermentati come crauti, yogurt, tempeh, miso e kefir, fonti alimentari di probiotici.
- Alimenti ricchi di collagene come il brodo di ossa e il salmone.
Farmaci per ripristinare flora batterica intestinale
Piuttosto che con i farmaci sarebbe bene provare prima a cambiare la dieta, assumere cibi sani e ricchi di fibre come frutta, verdura, cereali integrali e legumi per aiutare a far crescere i batteri benefici. Quindi evitare carne lavorata, zucchero e cibi grassi che inducono la proliferazione di batteri dannosi. Anche l'esercizio fisico regolare è fondamentale per mantenere un intestino in salute, così come bere molta acqua e idratarsi tutto il giorno. Lo scopo deve essere uno solo, ossia promuovere e mantenere la corretta varietà di batteri nel microbioma intestinale e dare impulso e sostegno alla salute dell’organismo intesa in senso ampio e complessivo.
Integratori per ripristinare la flora batterica
Cosa prendere per riequilibrare l'intestino? Lactaplus con 10 estratti vegetali tra cui la Senna e il Tamarindo che favoriscono la regolarità del transito intestinale si conferma un prodotto valido che risponde bene alla domanda particolarmente comune. Integratore alimentare utile a sostenere le fisiologiche abitudini intestinali alterate dal ciclo delle stagioni, il cambio di clima, lo stress lavorativo e le abitudini alimentari irregolari. La presenza di dieci erbe dalle riconosciute proprietà procinetiche rende il prodotto particolarmente attivo nello stimolare il fisiologico transito intestinale e di conseguenza nel ridurre il gonfiore.
Fermenti lattici per riequilibrare la flora intestinale
Lactoflorene Plus, Integratore alimentare a base di fermenti lattici vivi ad azione probiotica, arricchito con vitamine del gruppo B e zinco, utile per l'equilibrio della flora batterica intestinale, per contribuire al buon funzionamento del sistema immunitario, per la protezione delle cellule dallo stress ossidativo e per favorire il metabolismo energetico.
L'utilizzo di Lactoflorene Plus è importante quando la flora intestinale è carente, in seguito ad assunzione di antibiotici o a disordini alimentari che la indeboliscono.
Quali fermenti lattici per riequilibrare la flora intestinale?
- Enterogermina gonfiore, integratore alimentare con formulazione specifica a base di enzimi, probiotici ed estratti vegetali. L'azione dei probiotici favorisce l'equilibrio della flora batterica intestinale. Gli enzimi digestivi sono molecole proteiche presenti in tutti gli organismi viventi, compreso l'organismo umano. Svolgono un ruolo fondamentale nella digestione degli alimenti, perché accelerano e catalizzano le reazioni chimiche. Gli estratti vegetali (foglie di menta e frutti di coriandolo) aiutano le funzioni digestive e la regolare motilità gastrointestinale, favorendo l'eliminazione dei gas all'origine del gonfiore addominale.
- Yovis integratore alimentare caratterizzato da un mix di bifidobatteri, streptococchi e lattobacilli, fermenti lattici vivi ad azione probiotica, appartenenti ai ceppi tra i più studiati e documentati in letteratura scientifica. La loro attività probiotica favorisce l'equilibrio della flora batterica intestinale che può risultare alterata. I fermenti lattici vivi contenuti, una volta arrivati nell'intestino, sono in grado di aiutare la flora batterica endogena a riequilibrarsi. Questo risultato viene conseguito anche grazie all'elevata concentrazione di cellule vive: non meno di 50 miliardi per dose giornaliera.
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